Konu özeti

  • Settimana I

    Per modernismo si intende in letteratura quel movimento letterario che sorse tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del XX secolo in Europa e in Centro e Sud America. Fu caratterizzato da una rottura assai consapevole con i tradizionali metodi di scrittura, nel campo sia della poesia che della prosa.

  • Settimana II

    Il movimento prevede, nella poesia:

    Una tendenza tardosimbolista,
    Una dialettica tra crisi e speranza,
    Una dialettica tra tradizione ed innovazione,
    L’uso del cosiddetto correlativo oggettivo.
  • Settimana III

    Tra il 1890 e il primo decennio del Novecento si diffuse in tutta Europa un movimento conosciuto in Italia con il nome di Liberty. Questa corrente di gusto, che in Italia si estese principalmente a partire dall’Esposizione d’arte decorativa moderna di Torino del 1902, interessò soprattutto le arti applicate e il design, oltre che l’architettura. Tipico del Liberty è il ricorso a ornamenti molto ricchi ed eleganti, per lo più ispirati a forme naturali, come quelle degli organismi vegetali. Si ingentiliscono così i volti degli edifici urbani e, allo stesso tempo, si abbelliscono gli interni delle abitazioni, quando agli oggetti d’uso quotidiano si conferisce dignità di opera d’arte. Anche i manifesti pubblicitari risentono dell’influsso di questa nuova tendenza espressiva: le forme seguono un linearismo sinuoso, dai tratti fortemente sensuali, su uno sfondo di elementi naturali che  si caricano di allusioni simboliste.


  • Settimana IV

    A partire dagli anni Settanta e Ottanta del Novecento si è diffusa un’idea bipartita oppure tripartita delle tendenze poetiche della prima metà del secolo. Cominciò Pasolini opponendo Novecentismo ad Antinovecentismo (ed iscrivendosi nel secondo filone), continuò, in modo radicalmente diverso, Sanguineti con Avanguardia e Tradizione; ma intanto Fortini, Mengaldo, Raboni andavano piuttosto proponendo tre linee antitetiche rifacendosi ai tre maggiori poeti:

  • Settimana V

    Fino a dieci anni fa nessuno studioso che volesse riferirsi ad autori ed opere
    del nostro canone letterario avrebbe impiegato il termine “modernismo” e
    la situazione attuale non sembra molto cambiata: modernismo in architettura,
    in teologia, in letterature anglo-americane, ma non nella letteratura italiana
    tra Otto e Novecento.

  • Settimana VI

    Giovanni Pascoli (San Mauro di Romagna, 31 dicembre 1855 – Bologna, 6 aprile 1912) è stato un poeta, accademico e critico letterario italiano, figura emblematica della letteratura italiana di fine Ottocento, considerato, insieme a Gabriele D'Annunzio, il maggior poeta decadente italiano, nonostante la sua formazione principalmente positivistica.

  • Settimana VII

    Guarda il video D’Annunzio, un ottimo strumento per analizzare nel dettaglio la vita dell’autore che più di ogni altro ha reso volontariamente pubblica la sua esistenza. D’Annunzio crede infatti che la vita sia un’opera d’arte e conoscere la sua formazione, i viaggi, gli amori e l’impegno politico, ti aiuterà a comprendere meglio la sua poetica. Dall’estetismo del Piacere, ai toni languidi e sentimentali, poi la fase superomistica e quella della fusione panica con la natura; il suo pensiero si evolve nel tempo e ti sarà chiaro come la sua personalità eclettica abbia fortemente influenzato l’arte del Novecento.

  • Settimana VIII

    Giovanni Pascoli, le poesie più belle
    • Il gelsomino notturno. E s'aprono i fiori notturni, ...
    • Il lampo. E cielo e terra si mostrò qual era: ...
    • Sogno. Per un attimo fui nel mio villaggio, ...
    • Di lassù La lodola perduta nell'aurora. ...
    • X agosto. San Lorenzo, io lo so perché tanto. ...
    • La gatta. ...
    • Maria. ...
    • Il brivido.

  • Settimana IX

    L’estetismo culmina nell’attenzione al piacere, nell’edonismo, che si concretizza sia nella produzione e nel godimento del Bello e dell’Arte, sia nelle avventure erotiche.

  • Settimana X

    D’Annunzio è considerato l’esponente più emblematico del Decadentismo italiano e l’analisi della sua personalità riguarda, oltre che la storia della letteratura, l’intera storia della cultura di massa, della politica, del costume e della società italiana tra l'Ottocento ed il Novecento.


  • Settimana XI

    La natura e l’amore al passaggio tra primavera ed estate

    La poesia è composta nel giugno del 1899 e viene pubblicata nella Nuova Antologia lo stesso anno; sarà poi inclusa nel terzo libro della Laudi nel 1904.


  • Settimana XII

    Consulta il PowerPoint Gabriele D’Annunzio: l’ultimo esteta, che fornisce una sintesi completa della vita dell’autore, spiega chiaramente i principi della sua poetica e si sofferma sulle diverse fasi della produzione dannunziana: l

  • Settimana XIII

    Giosuè Carducci nasce il 27 luglio 1835 a Valdicastello, vicino Lucca, e fino al 1839 vive immerso nel meraviglioso paesaggio toscano della Maremma. Nella sua esperienza personale, questi anni in Toscana rivestono un ruolo fondamentale per la formazione della sua sensibilità: l’immagine di una natura incontaminata, energica e vitale accompagnerà tutta la sua produzione poetica.  

  • Settimana XIV

    In Italia, nonostante la diffusione di alcune delle idee romantiche circolanti in Europa nel corso dell’Ottocento, il classicismo non si è mai spento: l’educazione scolastica lo mantiene in vita e l’esempio di poeti come Monti, Foscolo e Leopardi garantiscono degli esempi autorevoli e dei modelli a cui rifarsi soprattutto per imitare il linguaggio aulico e latineggiante.